Come configurare Yoast Seo [Guida completa 2021]
Come configurare Yoast Seo [Guida completa 2021]
Indice dei contenuti
In questa guida vediamo insieme come configurare Yoast Seo, probabilmente uno dei plugin più famosi ed utilizzati e di sicuro il miglior plugin SEO per WordPress.
Questo importante strumento ti consente infatti di risparmiare parecchio tempo nel gestire diversi aspetti del tuo sito, e ti ricorda di ottimizzarne altri nel caso in cui te ne dimenticassi.
Prima di andare a vedere di capire in dettaglio quali siano i vantaggi dell’utilizzarlo, vediamo prima di installarlo e capire come configurare Yoast SEO.
Per installare Yoast SEO:
- Accedi alla tua Bacheca di WordPress;
- Seleziona Plugin > Aggiungi Nuovo;
- Scrivi “Yoast SEO” nel campo di ricerca, lo riconoscerai facilmente dal tipico semaforino che lo contraddistingue;
- Clicca su Installa ora e attendi che l’installazione venga completata (ci vorrà meno di un minuto);
- Clicca su Attiva.
Adesso Yoast è correttamente installato e pronto all’utilizzo, come puoi notare dalla nuova voce “SEO” che compare nel tuo pannello di controllo di WordPress.
A questo punto sei veramente pronto per ottimizzare il tuo sito con Yoast SEO e comprendere fino in fondo come funziona, iniziando a sfruttare tutte le sue funzioni per iniziare a ricevere più traffico da Google.
Andiamo allora a vedere ogni funzionalità in dettaglio, una dopo l’altra.
Come configurare Yoast SEO: guida in italiano
SEO » GENERALE
Generale > Funzionalità
La scheda Funzionalità presenta molte delle possibilità che Yoast SEO mette a tua disposizione, e puoi decidere di abilitarle o disabilitarle in base alle tue necessità.
Ti suggerisco di abilitare tutte le funzioni presenti al suo interno, altrimenti ti sarà impossibile sfruttare determinate funzioni di Yoast quale ad esempio la creazione di una sitemap o la gestione di titoli e descrizioni.
Ci tengo a soffermarmi sulla Sitemap.
La Sitemap è un elemento fondamentale del tuo sito, dato che ha il compito di comunicare ai motori di ricerca la mappa dei contenuti presenti sul tuo sito, facilitando così la loro indicizzazione. Non è necessario creare una nuova sitemap ogni qualvolta si aggiungono nuove pagine, in quanto è Yoast SEO ad aggiornarla automaticamente.
Per poter visualizzare la sitemap xml del tuo sito, non devi far altro che attivare “Sitemap XML”. Per Google in particolare, è molto importante sapere conoscere la tua sitemap, e puoi comodamente segnalargliela tramite la Search Console.
Generale > Strumenti per webmaster
La scheda Strumenti per Webmaster è quella che devi utilizzare quando desideri verificare il tuo sito sulla Search Console, dato che è sufficiente inserire all’interno dell’apposito campo il codice di verifica e salvare le modifiche, affinché la procedura di verifica possa andare a buon fine.
Per approfondire e capire rapidamente come effettuare questa procedura, ti suggerisco di leggere la mia guida che ti spiega come verificare la proprietà di un sito su Google Search Console.
SEO » ASPETTO DELLA RICERCA
Aspetto della ricerca > Generale
In questa sezione vedremo come configurare Yoast SEO per generare in automatico il meta title delle tue pagine. Puoi scegliere il simbolo che serve a separare il titolo dell’articolo o della pagina dal nome del sito.
Nel mio caso ho scelto come predefinita la barra verticale “pipe”, ed il risultato è quello che vedi di seguito:
All’interno della sezione “Homepage” ti è possibile semplicemente decidere quali saranno il title e la description della tua homepage. Puoi usare dei valori dinamici come il titolo del sito, il nome della pagina, il separatore.
La scheda Knowledge Graph e Schema.org serve a Yoast per indicare a Google come mostrare il nome del tuo sito nei risultati di ricerca.
Su Organizzazione o persona puoi decidere se comparire in qualità di azienda o di persona all’interno delle Knowledge Graph di Google. Inserisci quindi il nome e carica il tuo logo.
Aspetto della ricerca > Tipi di contenuto
In questa sezione, potrai impostare il meta tag noindex per articoli, pagine, media, elementi di portfolio e altri formati di contenuto.
Puoi definire, inoltre, il title e la meta description predefiniti per i contenuti che andrai a pubblicare e se mostrare o meno il riquadro di Yoast all’interno delle pagine di modifica.
Gli elementi puoi usare sono:
- Title – se preferisci che venga inserito automaticamente il titolo dell’articolo o pagina
- Sitename – per inserire il nome del sito.
- Separator – che è la barra verticale detta “Pipe” vista in precedenza.
Ti suggerisco di utilizzare Title Separator Sitename come titolo del template, così che il title sia del tipo “Titolo Articolo | Nomedelsito.it “
Per quanto riguarda il campo “Meta description“, ti consiglio sempre di valorizzare a mano questo campo di volta in volta, direttamente nel box di Yoast presente in basso all’interno della pagina che stai per pubblicare.
Aspetto della ricerca > Media
Le immagini e gli altri file presenti nella libreria media di WordPress generano una pagina con l’allegato. Decidi se vuoi usare l’URL dell’allegato oppure se reindirizzare allo stesso file.
Aspetto della ricerca > Tassonomie
La scheda “Tassonomie” funziona alla stessa maniera di quella “Tipi di contenuto”, con la differenza che non serve a gestire titoli e descrizioni di articoli o pagine, bensì di quegli elementi che svolgono il ruolo di “contenitori di argomenti”, ovvero i tag e le categorie.
Aspetto della ricerca > Archivi
La scheda “Archivi” serve a decidere quali debbano essere il title e la description per le pagine di ciascun autore del sito, nel caso di siti in cui collaborino più persone.
Come puoi vedere name rappresenta il nome dell’autore del contenuto in questione.
“Archivi per data” e “Pagine speciali” ti suggerisco di non toccarli, dato che non vengono mostrati sui risultati di ricerca.
Aspetto della ricerca > Breadcrumbs
Puoi decidere se implementare o meno questa funzione nel tuo sito. I breadcrumbs, sono semplicemente la struttura di navigazione della pagina che il visitatore sta attualmente navigando.
Grazie ad essi, è possibile rendere più semplice la navigazione agli utenti, aiutandoli a comprendere meglio la struttura del sito.
Aspetto della ricerca > RSS
Questa sezione ti consente di aggiungere in maniera automatica dei contenuti al tuo Feed Rss, prima e dopo ogni post nel feed.
SEO » SOCIAL
Social > Account
In questa scheda puoi semplicemente inserire gli url dei tuoi account social, consentendo così ai motori di ricerca di sapere quali profili social sono associati a questo sito. Yoast ti consente di associare i seguenti social al tuo sito:
- Twitter (Nome utente, non url)
- Myspace
- Youtube
- Wikipedia
Social > Facebook
In “Impostazioni Facebook” puoi abilitare gli Open Graph, ovvero la possibilità di aggiungere dati strutturati alle pagine del tuo sito, così da poter gestire a pieno il modo in cui i tuoi contenuti appaiono quando gli utenti decidono di condividerli su Facebook.
“Impostazioni della pagina iniziale” invece, consente invece di impostare quali devono essere titoli, descrizioni e immagine da utilizzare nei meta tag Open Graph della homepage del tuo sito.
“Impostazioni standard” serve poi a stabilire una immagine generica da mostrare quando l’articolo o pagina che hai pubblicato non contenga alcuna immagine.
Social > Twitter
Nella scheda “Twitter” puoi aggiungere invece i metadati della Twitter card, grazie alla quale avrai l’anteprima dei tuoi contenuti all’interno dei tuoi tweet.
Puoi inoltre decidere se il sommario dovrà riportare immagini grandi o piccole assieme a titolo, descrizione e immagine correlata.
Social > Pinterest
In questa sezione noterai un campo denominato “Conferma Pinterest”, all’interno del quale devi inserire il codice di verifica che puoi ottenere accedendo al tuo account Pinterest, per migliorare la condivisione dei tuoi contenuti su questo social.
SEO » STRUMENTI
“Importa ed esporta” serve ad importare o esportare le impostazioni di Yoast SEO per assegnarle alla stessa maniera anche ad altri siti senza dover fare tutto il lavoro da capo.
Con “Modifica file” puoi invece andare a modificare i file Robots.txt e il file .htaccess senza dover accedere necessariamente via ftp.
“Editor di massa” serve a modificare i titoli e le descrizioni dei tuoi post molto rapidamente, senza doverli aprire uno per uno. Visualizzerai un un’unica schermata che ti mostrerà una panoramica dei post che hai pubblicato sino a questo momento ed un apposito campo che ti permette di modificarne il titolo e la descrizione.
“Contatore di link” e “Link interno” analizzano i link presenti nei tuoi articoli e nelle tue pagine. Ti aiuteranno a collegare al meglio contenuti che trattano di argomenti simili.
“SEO Data”, infine, è uno strumento che ti permette di velocizzare le analisi da parte di Yoast.
SEO » REDIRECT
Con Yoast SEO puoi gestire i tuoi redirect in maniera estremamente semplice. Prima di tutto, ogni volta che modifichi l’URL di una pagina, verrà automaticamente creato un reindirizzamento.
Inoltre, potrai impostare redirect manuali di tipo 301, 410 e altri, e usare le espressioni regolari.
Ora che sai come configurare Yoast SEO sul tuo sito alla perfezione, non ti resta che lavorare sulla SEO on-page per raggiungere la prima pagina di Google.
Se non sai come fare SEO On-Page, o comunque le tue conoscenze sono molto basilari in materia, ti invio ad approfondire leggendo la mia guida completa sulla SEO On-Page.
Questa guida termina qui, spero possa esserti d’aiuto nel capire come configurare Yoast Seo correttamente.
Se qualcosa non dovesse esserti chiaro, o volessi semplicemente lasciare la tua testimonianza, come al solito puoi lasciare un commento in basso e ti risponderò volentieri.
Grazie Dario, la guida è davvero completa. Mi è stata di grande aiuto!